Sta circolando sul web la notizia secondo cui nella procedura per l’attribuzione delle posizioni economiche del personale ATA, nel caso ci siano molte domande, ci sarebbe una prova preselettiva per l’accesso alla formazione.

Ciò ha suscitato comprensibilmente qualche preoccupazione, ma la notizia è priva di qualsiasi fondamento.

Tutti coloro che faranno la domanda saranno infatti ammessi alla formazione. Così si esprime, senza ombra di dubbio, la nota con cui la Direzione Generale per il personale del Ministero dell’Istruzione e del Merito ha comunicato l’apertura della funzione per la presentazione delle domande.

La possibilità di ammettere al corso soltanto quota degli aspiranti, non superando il 130% delle posizioni assegnabili, è condizione che si applicherebbe solo se i fondi per i percorsi di formazione fossero insufficienti per la frequenza di tutti coloro che presentano domanda, ipotesi che non sussiste per quanto riguarda le nuove posizioni economiche 2024/2025: la formazione, infatti, finanziata tra l’altro da risorse PNRR, sarà effettuata con moduli on line, in modalità asincrona e pertanto i fruitori possono essere un numero illimitato a parità di spesa.

Di DD