Il titolo è lo slogan dell’Assemblea nazionale di delegate e delegati che si terrà il 15 dicembre a Roma per ribadire il giudizio articolato della CISL sul disegno di legge di Bilancio e incalzare Governo, gruppi parlamentari e partiti politici per ottenere i necessari miglioramenti al testo in discussione alle Camere. “L’inizio del percorso di approvazione della Finanziaria – si legge in un comunicato della Confederazione – chiama la Cisl a mettere in campo un’iniziativa nazionale nel solco della responsabilità, in cui indicare gli avanzamenti e le criticità nel testo approvato dal Consiglio dei ministri, riaffermando che la via del miglioramento passa dal confronto e dal negoziato con le forze politiche e istituzionali, a partire dall’Esecutivo. È il motivo per cui la Cisl ha inviato a tutti i soggetti parlamentari e politici una richiesta di incontro finalizzata a rappresentare le proposte emendative sui dossier di lavoro, crescita, sanità e politiche sociali, pensioni, salari e contrattazione. Vogliamo aprire un confronto che vede nell’approvazione della Legge di Bilancio una prima e importante tappa di un percorso di cambiamento partecipato, e affrontare in questo ambito anche i grandi temi degli investimenti e delle riforme, a partire da previdenza e fisco, politiche attive, strategie industriali ed energetiche, sanità e politiche sociali, scuola e non autosufficienza, lotta alla povertà, sostenibilità . Innovazioni indispensabili per costruire un nuovo modello di sviluppo capace di coniugare solidarietà, crescita, coesione e corresponsabilità sociale”.